ANPI Trieste - VZPI Trst

Date da ricordare

da gennaio a giugno

10-01-1945	a San Antonio in Bosco durante l’attacco al bunker caddero Karel Gruden – Stanko, Ivan Gerzetič, Dušan Munih e Danilo Petaros.
23-02-1921	A Rovigno viene ucciso Pietro Ive, la prima vittima della violenza fascista.
24-02-1945	A Milano i fascisti uccidono Eugenio Curiel, il capo del Fronte della gioventù per l’indipendenza nazionale e per la libertà.
03-03-1944	Assassinio di Sergio Cermeli, comandante della brigata partigiana Zol.
07-03-1944	A Opicina i nazisti impiccano l’attivista Rozalija Kos Kocjan.
17-03-1944	A Temnica sul Carso caddono 19 partigiani della brigata Zol.
20-03-1945	A Villa Triste muore tra le torture l’attivista Darinka Piščanc.
21-03-1935	A Longera muoiono nello scontro con i nazifascisti i partigiani Evald Antonič, Angel Masten, Andrej Pertot e Pavel Petnar.
28-03-1945	In via D’Azeglio vengono impiccati i combattenti partigiani Sergio Cebron, Giorgio De Rosa, Livio Stok e Remigio Visini – Višnjevec.
03-04-1944	Al poligono di tiro a Opicina vengono fucilati 71 ostaggi.
08-04-1944	Vengono bruciati i corpi dei 71 ostaggi per il collaudo del forno crematorio della Risiera di San Saba.
23-04-1944	In via Ghega vengono impiccati 51 ostaggi di nazionalità italiana, slovena e croata.
25-04-1945	Giorno della Liberazione del popolo Italiano. Festa nazionale. A Trieste la ricorrenza viene celebrata alla Risiera.
28-04-1945	Al poligono di tiro a Opicina vengono fucilati 15 partigiani ed attivisti.
30-04-1944	I nazifascisti incendiano 135 case nel villaggio Lipa e uccidono 263 abitanti.
26-05-1944	Al poligono di Opicina i nazisti fucilano Dušan Lisjak e Josip Vrabec.
29-05-1944	Alla Stazione di Prosecco i nazisti impiccarono 10 ostaggi: Jurij Bensa, Andrej Brežec, Mario Derin, Rok Klarin, Albert Matulič, Silvano Petracco, Armando Valerio, Svetko Vatovec, Josip Švara e Lino Zubin.
10-6-1944	Gli Alleati bombardarono Trieste – quasi 500 morti.
18-06-1944	Nel carcere di Trieste muore per le torture subite Natale Colarich.
22-06-1944	Nella Risiera di San Sabba vengono bruciati 40 antifascisti (vendi donne e venti uomini).
28-6-1943	Alla Rotonda del Boschetto i nazisti uccidono Alma Vivoda.