Il film documentario sul Poligono di tiro di Opicina Spari nel silenzio di Marco Sosič, realizzato nell’ambito della produzione dei programmi sloveni RAI-FVG e trasmesso in lingua originale in dicembre dell’anno scorso in occasione dell’80° anniversario dell’esecuzione dei cinque condannati del secondo processo del Tribunale speciale per la difesa dello Stato a Trieste, è stato tradotto recentemente anche in versione italiana e sarà proiettato martedi 3 maggio alle ore 18 al teatro Miela per iniziativa della Sede regionale RAI, dell’Associazione ANPI/VZPI di Trieste e dallo stesso Teatro Miela.
Con questo film Marco Sosič ha voluto affrontare la questione dell’assenza di una dimensione etica nei diversi attori sociali e politici che si sono rifiuttati per decenni di sistemare in un parco della memoria il luogo dove tra il 1941 e il 1944 sono state uccise più di cento persone.
Il film abbraccia l’arco temporale dal 1930 fino ai giorni nostri e porta varie testimonianze di politici, storici, gente comune e tutti coloro che si sono adoperati per una valorizzazione dignitosa di quel luogo di morte, dove ancora risuonano gli spari.
La scomparsa prematura ha purtroppo impedito a Marco Sosič di vedere finita la sua opera, tanto che l’impegnativo compito di completarla è stato assunto dalla regista della Sede regionale RAI Marija Brecelj, che anche con l’aiuto dell’operatore e montatore Alex Purič ha cercato di rimanere il più fedele possibile all’idea originale di Marko.